Asti contemporanea
La sinistra italiana e lo stalinismo: il “caso” Magnani e Cucchi
- Categoria: Asti Contemporanea n. 16
- Autore: Sergio Dalmasso
- Editore: ISRAT
- Biblioteca: ISRAT
- Luogo: Asti
- Anno: 2017
- File: atc000150.pdf
Recensione
Pci, Urss e mito di StalinPci, Urss e mito di Stalin.
Il legame con l’Unione sovietica e, conseguentemente, con il suo leader Giuseppe Stalin è uno dei cardini della sinistra italiana, del Pci, ma anche del Psi nel corso della Resistenza e nel secondo dopoguerra. È indubbio il prestigio del paese che ha retto all’offensiva nazista, che ha avuto in guerra oltre 20 milioni di morti, che è artefice dell’espansione del socialismo nell’Est Europa e della liberazione dei paesi colonizzati. La vittoria è identificata nel suo massimo artefice che ha, più di ogni altro, contribuito a fare di un paese arretrato una potenza primaria importanza a livello internazionale e una speranza, un “mito”, per i lavoratori e per i popoli in lotta.
Stalin capo dell’umanità progressiva[...] capo indiscusso della classe operaia mondiale, maestro e guida dei popoli sovietici, fedele discepolo e continuatore dell’opera di Lenin, edificatore del Socialismo nell’Urss, sommo teorico del marxismo- leninismo, primo partigiano della pace nel mondo[...] Con la sua opera teorica e pratica, Stalin ha contribuito a fare sempre di più del marxismo- leninismo il nucleo razionale di tutto il sapere, di tutte le conoscenze dell’umanità nuova, lo strumento e la guida per dirigerne scientificamente il cammino. [...]