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I caduti astigiani - una ricerca sempre aperta…

La banca dati delle vittime della Prima e della Seconda guerra mondiale è il risultato di due diverse ricerche pluriennali condotte nel corso di questi ultimi anni.

È stato altresì creato un archivio fotografico con il censimento della monumentalistica riguardante le due guerre mondiali presente sul territorio provinciale.

Per quanto riguarda la Prima guerra mondiale sono state informatizzate le schede dei caduti astigiani contenute nel XV volume dell’Albo d’oro dei Militari caduti nella guerra nazionale 1915-1918, pubblicato dal Ministero della Guerra nel 1935. Tale lavoro è poi proseguito con l’allestimento di una mostra fotografica itinerante dal titolo 1914-1918: «l’inutile massacro» il cui catalogo è pubblicato dalle edizioni Israt.

 

Approfondimenti

N. Fasano, I caduti della Grande Guerra: Il caso astigiano 

Le schede dei caduti della Seconda guerra mondiale sono il risultato, invece, dei dati reperiti presso varie fonti, tra cui i fogli matricolari dei vari distretti militari, gli atti di morte dei comuni artigiani depositati presso i tribunali di Asti e di Casale Monferrato, le anagrafi dei singoli comuni della provincia, la stampa locale, la monumentalistica, e precedenti ricerche condotte dal nostro Istituto. Il risultato è il censimento di oltre 4.000 schede di vittime tra militari del Regio esercito, partigiani, militi della Repubblica Sociale Italiana, civili, internati, deportati razziali e politici, già pubblicate nel volume Vittime di guerra – I caduti artigiani nella Seconda guerra mondiale

N. Fasano e M. Renosio, Il prezzo umano e sociale della guerra 

C. Dogliotti, Il censimento dei caduti: dati e ipotesi interpretative 

Xilografie  di Matteo Bisaccia, realizzate per i volumi "Vittime di guerra" e "L'inutile massacro"

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